Un pò di chiarezza sulla nostra linea ADSL

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Hawks|Uzeda
view post Posted on 6/11/2011, 00:00     +1   -1




COME MIGLIORARE LA NOSTRA CONNESSIONE INTERNET

Come sapete in Italia si paga una connessione Adsl per una velocità dichiarata, che spesso differisce parecchio da quella reale.
In alcuni casi la velocità non dipende solamente dal provider ma anche da come abbiamo settato il nostro modem/router e il nostro PC.
Oggi vedremo oltre che alla spiegazione dei problemi che affliggono le connessioni internet, il come capire se la nostra velocità di connessione corrisponde a quella che paghiamo e come a ottimizzare il nostro pc e router/modem per internet.


ALICE E I TIPI DI COPERTURA DEGLI ALTRI OPERATORI


L'adsl passa attraverso un semplice cavo di rame, detto anche "doppino", ed esce da casa nostra. Molto spesso è lo stesso utilizzato per le nostre conversazioni telefoniche, altre volte no, specialmente se la linea telefonica in uso è di tipo ISDN digitale, l'adsl infatti passa solo attraverso i classici doppini di rame analogici!
Se spinti dalla curiosità vi mettete a seguire il vostro cavo (quando possibile, perchè molti li avranno interrati) ogni tanto vedrete si ferma in alcuni punti di raccolta ("piastre") per poi giungere in alcuni edifici, le cosiddette centrali.
Queste centrali il più delle volte sono edifici chiusi, disabitati, altre volte, se la centrale è molto importante, potrete vedervi dei tecnici telecom.
La distanza di queste centrali da casa nostra può variare molto: se siete fortunati abiterete nello stesso isolato, altre volte può capitare di trovarsi a più di 2 km, e purtroppo la distanza dalla centrale è un parametro che può compromettere parecchio la qualità della connessione adsl, a prescindere dall'operatore scelto (a tal riguardo è utile scorrere fino in fondo il post alla ricerca del paragrafo che spiega come interpretare i valori di linea del modem/router, attenuazione e SNR, valori che ci danno indicativamente a che distanza ci troviamo dalla propria centrale e ci rivelano anche in che stato si trova il cablaggio).
Dentro queste centrali sono fisicamente presenti dei mobiletti (spesso li sentirete chiamare "dslam" o "mux adsl") in cui va finire il "doppino", e da lì poi risalendo altri cablaggi telecom (passando per il gateway remoto, nas, a volte distante parecchi km dalla centrale) ci vengono aperte le porte ad internet.
Alice è di telecom e ci collega ad internet, tramite i propri cavi telecom, a quei mobiletti sempre telecom presenti dentro le centrali, questo mi sembra scontato e ovvio, ma dopo anni di monopolio si è creata una situazione per cui gli operatori concorrenti hanno dovuto appoggiarsi ad alcune di queste infrastrutture telecom per ottenere una certa capillarità della copertura.
In sostanza per gli operatori alternativi a telecom esistono due modalità di copertura:

1) Proprietaria, detta anche ULL, con la quale siete certi che, a parte il cavo che rimane sempre di telecom, una volta in centrale il vostro doppino verrà collegato ad un mobiletto di proprietà dell'operatore scelto diverso da quello telecom.

2) Wholesale, in questo modo pagherete si il nuovo operatore, ma dentro la centrale dove finisce il vostro doppino ci sarà un bel mobiletto telecom ad aspettarvi.

L'authority ha obbligato telecom a concederli in affitto agli altri operatori, sostanzialmente dunque cambiare da Alice ad altro operatore in wholesale non cambia nulla, nè i cavi nè le apparecchiature fisiche cui sarete direttamente connessi, cambia solamente il beneficiario dei vostri soldi.
Aggiungo che questi mobiletti sono configurabili (aggiungo anche facilmente "manipolabili") solo dai tecnici telecom, gli altri operatori se c'è un problema non possono metterci mano e se il vostro operatore X riceve una vostra segnalazione per un problema in centrale questo non può far altro che allertare i tecnici telecom.
Qualcuno si starà chiedendo: come facciamo a sapere se questo o quell'altro operatore mi forniscono una copertura proprietaria anzichè in wholesale?
Non è affatto facile saperlo: spesso le coperture in wholesale si fermano alla velocità base di Alice 7 mega e non si può andare oltre.
Dunque, mettiamo il caso che Tiscali o un altro operatore (vale lo stesso per tutti gli altri operatori) mi telefoni e mi dica che sono coperto dalla loro linea...se ciò "fosse vero" dovrei essere in grado di attivare una qualunque loro offerta, anche quella da 20 mega.
Così, anche se non sono interessato alla 20 mega, chiedo loro se mi possono attivare un contratto 20 mega per verificare.
Analogamente si può verificare anche via internet: provando infatti a controllare la copertura per la 20 mega Tiscali sul mio numero mi compare la scritta "Sulla tua linea al momento non è possibile attivare la promozione richiesta. In alternativa ti proponiamo l'offerta Adsl 7 Mega."


SPIEGAZIONE DEI VARI PROBLEMI


PROBLEMI COMUNI


PAGINE WEB CHE NON SI APRONO AL PRIMO TENTATIVO, I DNS


Sempre più frequentemente molti utenti alice di telecom soffrono della mancata apertura delle pagine web, soprattutto al primo tentativo: alcuni ci riescono facendo un refresh, altri proprio non riescono a navigare...dipende dalla zona e dai momenti.
E' ormai assodato che i DNS di Telecom stanno avendo delle difficoltà da qualche tempo.
I server DNS sono degli indirizzi IP, possono essere cambiati a mano ma non mi sembra la sede adatta per descrivere dettagliatamente come fare (meglio rivolgersi sui forum di networking più generico, magari cercando il thread ufficiale del proprio router se esiste).
In generale sarebbe consigliabile usare sempre i server DNS di default che il vostro router riceve in automatico all'atto della connessione, tuttavia doveste accusare i sintomi sopra descritti può essere d'aiuto cambiarli per esempio con gli OpenDNS che al 99.9% non hanno mai problemi.
Per chi non avesse mai cambiato un DNS in vita sua sul sito appena linkato c'è anche una sezione piuttosto completa che spiega come fare in molte situazioni standard.


COSA SONO I DNS? COSA SONO GLI OpenDNS?


Quando digitiamo un indirizzo internet il nome deve essere tradotto in un indirizzo IP univoco fatto di numeri del tipo xxx.xxx.xxx.xxx (almeno per ora IPV4, entro un paio danni si passerà all'IPV6 allora sarà xxx.xxx.xxx.xxx.xxx.xxx, però di ciò ne parleremo in un altro post).
A fare questa traduzione sono addetti i DNS: al momento della connessione il nostro modem/router chiederà automaticamente al provider quali sono gli indirizzi di questi DNS (di solito sono due, uno primario e uno secondario).
Tutta la faccenda rimane invisibile fin quando i dns di alice smettono di funzionare (telecom dice che i loro server sono "stressati" eccessivamente dai nostri pc troppo pieni di trojans, worms, e via scorrendo).
La soluzione è semplice: specifichiamo "a mano" dei DNS alternativi funzionanti al posto di quelli automatici di alice momentaneamente fuori uso e possiamo aggirare il problema.
In particolare si consiglia di sostituire i DNS con altri, per esempio quelli di OpenDNS (ne esistono anche molti altri, tipo quelli di Google - molto buoni -).
I DNS non influenzano la banda e nemmeno il ping, usare dns diversi non aumenterà il vostro download/upload.
Al massimo potreste notare una lieve differenza nella reattività della navigazione, ma solo alla "prima" apertura delle pagine (perchè una volta risolto l'indirizzo IP dal server DNS questo viene poi messo in una sorta di cache dal browser e anche da windows).

NB: spesso, soprattutto se si è in possesso di apparecchiature in-comodato, il cambio dei DNS non è operazione semplice in quanto con tali modem/router è difficoltoso raggiungere i menu di configurazione (se non addirittura impossibile in alcuni casi) e, cosa ben più noiosa, se il cambio di DNS viene fatto nelle proprietà della connessione di windows, esso viene come "ignorato".


PROBLEMI DI VELOCITA'

Premesso che:
-non tutti i siti si aprono alla velocità max della nostra connessione
-non tutti i file che scarichiamo si riesce a scaricarli alla velocità massima della nostra connessione
-i software p2p non sono validi strumenti per capire se la nostra connessione va bene o male, la velocità di download con un software p2p dipende da moltissimi fattori diversi dalla qualità della propria connessione, inoltre per fare qualunque test di velocità suggerito in seguito è opportuno spegnere ogni software di tipo p2p.

Bisogna fare poi chiarezza anche su come misuriamo la connessione:
kB/s (kilobyte al secondo) non è lo stesso di kbit/s e kbps (kilobit al secondo)
MB/s (Megabyte al secondo) non è lo stesso di Mbit/s e Mbps (Megabit al secondo)
Quando ci vendono una 7 Megabit ci stanno vendendo una connessione in grado di scaricare a 7 Megabit al secondo, non 7 Megabyte al secondo, attenzione!

7 Megabit= 7x1000000 bit = 7000000 bit = 7000 kbit
Attenzione che in campo commerciale i prefissi kilo-mega-giga-tera ecc, non corrispondono agli stessi prefissi in ambito informatico, per esempio:
1k=1024 in informatica
1k=1000 al mercato
Tornando ai 7000 kbit di prima li trasformiamo in byte
8 bit = 1 byte
7000/8 = 875 kB (kilobyte)

da cui si deduce che una 7 Mega può scaricare ad una velocità massima di 875 kB/s

Io a suo tempo fù il primo o uno dei primi ad attivare i 7MB e abitando a meno di 1km dalla cabina telecom, riuscivo a scaricare a 870 kb/s, ora invece la cabina del mio posto è "satura" e raramente riesco a superare i 700 kb/s (media 500/650 kb/s).

Una volta fatta chiarezza sulle unità di misura vediamo se la lentezza della connessione è colpa di telecom.


VELOCITA' DI CONNESSIONE


Per capire grossomodo se la nostra velocità di connessione corrisponde a quella che paghiamo, andiamo su speedtest.net o Tomshw Speed Test o my-speedtest.com i migliori servizi per testare la connessione, in alternativa possiamo scaricare un distro Linux da uno dei server ad alte prestazioni tipo Debian CD, faccio partire il download e vedo a quanto si assesta la velocità di download.

Una volta misurata la velocità della propria connessione chi lo fa per la prima volta potrebbe rimanerci male.
Intanto bisogna rendersi conto che la velocità massima pratica raggiungibile non è spesso quella per cui si paga ma quella che il vostro router riesce ad allacciare, causa distanza fisica dalla centrale e qualità dei cavi che vi ci portano.
Così potremo pagare una 20 mega, ma se distiamo un pò troppo dalla centrale il nostro router non riuscirà ad agganciare una portante di 20 mega pieni, ma sarà qualcosa di meno, a volte molto di meno, molta gente potrà ritrovarsi attaccato anche a 10-11 mega, ma non c'è granchè da fare, la linea è quella.
Se pagate una 20 mega e il vostro router si attacca a 10 mega scordatevi i 2.5 MB/s teorici, il vostro limite max pratico sarà di 1.25 MB/s (10 mega /8 = 1.25 Mega)....e scordatevi pure quelli se la zona è al limite della saturazione.
Un problema dilagante infatti è l'abbassamento delle prestazioni della propria connessione durante le ore diurne, proprio per l'eccessivo traffico che deriva dall'avere molte utenze attive contemporaneamente.
La cosa è talmente evidente che molto spesso, dopo le 23 o giù di lì le prestazioni tornano alla normalità (sia per quanto riguarda la banda che per il ping).

Perchè fanno così?
Semplice, il loro contratto è una vera truffa, non c'è alcuna clausola che parli di banda minima garantita (o meglio, c'è ma è come se ci fosse scritto "se google vi si apre, anche dopo 1 minuto di attesa, per noi non c'è alcun problema").
La loro priorità è riuscire a sottoscrivere il maggior numero di contratti per adsl e altri servizi affini, pur sapendo che le loro infrastrutture sono materialmente insufficienti: anzichè investire per risolvere le loro lacune investono per aumentare il numero di servizi (vedasi iptv ad esempio) e studiano sistemi per aggirare i loro limiti tecnici con politiche di discriminazione e prioritizzazione del traffico.
Così per esempio se uno si vuol vedere qualcosa su iptv di alice lui se la vedrà perchè paga di più, ma toglierà un bel pò di banda agli ignari utenti che pagano per una semplice connessione adsl (traffic shaping sui servizi, esiste, non è un'invenzione); anche gli utenti 20 mega vengono danneggiati in caso di eccessivo carico sulla rete cosicchè qualche loro mega viene ridistribuito (come fossimo in regime di comunismo) alle utenze in difficoltà...

Avete la connessione che di giorno si pianta? Anche di notte non si riprende?
A parte le chiamate insistenti al 187 non credo ci sia altro da fare, se vi si apre la pagina di google per telecom non esiste alcun problema (a livello contrattuale loro sono a posto), l'unica soluzione sarebbe cambiare operatore ma alle condizioni già espresse nella prima parte del post, non è detto che si risolva il problema.
Come accennato questi disservizi possono incidere in due modi, sulla banda e sul ping (o entrambi). Se abbiamo visto come si misura la banda adesso passiamo al ping.


PING ELEVATO


Premessa: ping e banda sono due aspetti non necessariamente collegati, spesso quando ci si riferisce col termine velocità si intende esclusivamente la banda.
Per intenderci faccio un esempio con un centometrista: il tempo che passa tra lo sparo dello starter e il distacco dalla pedana di partenza (tempo di reazione) possiamo assimilarlo al ping, mentre la banda è la velocità massima che il centometrista riesce a raggiungere...Ovviamente un ping basso è buona cosa come lo è una banda alta ma ripeto, non sono strettamente collegati: ping alto non significa essenzialmente bassa velocità (banda), nè tantomeno altà velocità implica per forza un ping basso. Le combinazioni di ping e banda variano parecchio, da connessione a connessione, e spesso non sono costanti durante l'arco della giornata o della settimana in quanto dipendono dal carico a cui la rete telecom è sottoposta in una determinata zona.
Il ping si misura in millisecondi, ms, 1000 millisecondi fanno 1 secondo.

Per capire se un ping è alto o basso dobbiamo innanzitutto distinguere tra due tipologie di connessione:

* INTERLEAVED: è la più comune in quanto tecnicamente è una configurazione che evita il presentarsi di alcuni problemi, in sostanza è una sorta di controllo, un filtro che sorveglia il passaggio dei dati e che ovviamente aggiunge qualche millisecondo di latenza in più
* FAST: il controllo/filtro che viene appicato sulle interleaved può essere disabilitato (per vari motivi), in tal caso siamo in presenza di una connessione settata in FAST, gioia per i videogiocatori online perchè consente di guadagnare preziosi millisecondi sul ping.

Coma faccio a scoprire se ho una normale interleaved o se sono settato in fast?
Bisogna affidarsi a quello che dice il vostro router (se sapete dove leggere) oppure bisogna toccare con mano quanto pinga la propria connessione: è pratica diffusa pingare il 192.168.100.1 (il gateway di Alice), ossia il primo "salto" (tecnicamente "hop") che qualsiasi pacchetto deve fare per raggiungere qualsiasi altro indirizzo.
Apriamo la console di windows (Avvio->esegui->cmd) e digitiamo quanto segue (senza apici) "ping 192.168.100.1": a quel punto partiranno 4 misurazioni del ping verso quell'indirizzo e potremo trovarci davanti una delle seguenti evenienze:

1. un ping inferiore a 25-30ms denota con ogni probabilità una connessione settata in fast
2. un ping superiore a 30-40ms è tipico delle interleaved
3. ottengo "richiesta scaduta", non sempre l'indirizzo ip 192.168.100.1 risulta pingabile, in tal caso conviene pingare qualcos'altro (ad es: maya.ngi.it)


Ovvio che si tratta di una misurazione equivoca perchè pingare il 192.168.100.1 a 25-30ms comincia ad essere troppo alto per una fast e un pò troppo basso per una interleaved.
Sempre con riferimento al 192.168.100.1 valori normali per una fast dovrebbero aggirarsi sotto i 25ms, valori di 30ms per una interleaved sono praticamente eccezionali e rientrano nella norma fino a 50-60ms, oltre comincia a diventare un cattiva interleaved.
Una volta capito quanto pinga la propria connessione sicuramente alcuni ci rimarranno delusi (un buon 90% ad essere ottimisti).
Alcuni utenti sicuramente faranno la domanda: "voglio giocare online, come mi faccio attivare il "fastpath" (altro modo per definire il tipo di connessione fast) così pingo meglio e fraggo di più?"
Non si può! L'opzione fast è attivabile su richiesta solo su contratti "business" ovvero per le aziende che ne hanno necessità; potrete subissare di chiamate il 187 ma non c'è verso di farsi cambiare la configurazione.
E mi direte: e bè ma perchè alcuni ce l'hanno settata in fast pur non essendo clienti business? Casualità, fortuna o avere delle conoscenze tra i tecnici telecom, ma sappiate che farsi cambiare da interleaved a fast potrebbe far sorgere degli effetti collaterali (da quel che ne ho capito soprattutto se si è abbastanza lontani dalla centrali e i valori di linea risultano piuttosto scarsini).

La situazione più comune tra gli utenti di Alice è l'interleaved, ma spesso i valori di normalità per una interleaved rimangono un sogno, soprattutto in alcune zone dove la qualità della linea sembra peggiorare durante le ore diurne.
A volte ne risente solo la banda, altre il ping, certe volte entrambi, ma finchè non esisterà alcuna clausola contrattuale che protegga il cliente da questi sbalzi umorali della connessione (più che umorali li definirei quasi "programmati") non ci sarà nient'altro da fare se non aspettare un qualche upgrade sulla propria centrale così da alleggerirne il livello di stress che causa questi problemi.

Inoltre questi problemi di ping vengono ulteriormente amplificati su molti ip che risiedono all'estero. Si è scoperto che facendo un "tracert" di questi ip stranieri si passa attraverso dei nodi chiamati "Seabone" che hanno la fama di non essere particolarmente reattivi aggiungendo una elevatissima latenza.


PROBLEMI COMPLICATI


Pacchetti persi, breve paralisi della connessione, perdita connessione dai server di gaming online.
Sembrerebbe che non pochi abbiano riscontrato una sorta di breve interruzione della connessione durante le loro esperienze di gaming online, dovuto a quanto pare ad una perdità di pacchetti.
Dopo una serie di prove s'è scoperto una cosa interessante: il problema appare essere dovuto a qualcosa più a monte del gateway 192.168.100.1
Innanzitutto, tanto per eliminare possibili interferenze esterne, converrebbe disabilitare temporaneamente tutti i software in esecuzione sul proprio pc, soprattutto quelli che userebbero la connessione.
Apriamo il prompt dei comandi e digitiamo "ping -t 192.168.100.1": da quanto è emerso, anche stando qualche minuto ad osservare non dovrebbe presentarsi alcun messaggio di "Richiesta scaduta"
Se invece digitiamo "ping -t maya.ngi.it" chi è afflitto dal problema ogni tanto si vedrà comparire la scritta "Richiesta scaduta", spesso non isolata, a gruppetti...

Purtroppo non ci sono soluzioni documentate del problema, io personalmente non ne sono afflitto fortunatamente.
Per dovere di cronaca esiste una voce proveniente da altro operatore (NGI) che dice di aver risolto un problema simile di pacchetti persi cambiando l'instradamento, ma da prendere con le molle sia inteso.
Io credo che la cosa migliore sia che qualcuno con discrete competenze provi a parlare con un operatore (anche lui competente) spiegando nei minimi dettagli la questione (specificando magari che i pacchetti persi si trovano più a monte del gateway) e aspettare gli sviluppi.


SETTAGGI ROUTER CONSIGLIATI (SNR e attenuazione)

Premesso che abbiate già letto il manuale del vostro router/modem, riporto qui i valori consigliati da usare per collegarsi con Alice 7 mega:

VPI: 8
VCI: 35
UBR without PCR
PPP over ATM (PPPoA)
Encapsulation Mode: VC/MUX (chi vuole può anche provare LLC, dovrebbe funzionare ugualmente, provate quindi a vedere quale delle due pinga meglio)

Come username e password funzionano aliceadsl/aliceadsl, ma si consiglia di mettere quelli della propria casella email creata con alice durante la fase di registrazione.

DNS: ad libitum
Meglio lasciare che il router li prenda in automatico dal provider, ma se dovessero verificarsi problemi quali pagine che non si aprono al primo tentativo o che si caricano parzialmente, meglio impostarli manualmente. A tale scopo rimando alla sezione apposita che parla dei DNS.

Alice 20 mega dovrebbe funzionare solo con PPPoE, la 7 mega dovrebbe andare anche con la PPPoE, diciamo che tutto dipende da cosa c'è ad aspettarci dentro la centrale, non è una regola fissa.
Qualcuno potrebbe ritrovarsi costretto a poterne usare solo uno dei due,o PPPoE o PPPoA, non è una cosa fondamentale, se va solo con uno dei due usate quello che funziona, però se entrambi funzionano tenete presente 2 cose:
-PPPoE non è uno standard mentre PPPoA lo è (quindi il secondo sarebbe consigliato)
-Fate attenzione all'MTU impostato, valori tipici e consigliati sono 1492 per il PPPoE e 1500 per il PPPoA

QUALITA' DELLA LINEA (SNR e attenuazione)


Per chi non sapesse dove trovare questi due valori consiglio di leggere il manuale del proprio router. Sicuramente ci sarà una pagina di configurazione del router dove si potranno leggere i valori di SNR e attenuazione della propria linea adsl, ma non posso elencare per tutti i tipi di router come fare per leggerli, quindi rispolverate il manuale o usate google...
Riporto un riepilogo utile per capire la qualità del proprio allacciamento adsl in base a questi due numeri.
Potrebbe risultare interessante verificare se si è in una situazione "a rischio" dovuta alla distanza dalla centrale e/o qualità generale della linea.

Rapporto segnale rumore (SNR):
5db o inferiore =male, non si sincronizza o ha problemi a sincronizzarsi
8db-13db = media - non ha problemi di sincronizzazione
14db-22db = molto buona
23db-28db = eccellente
29db-35db = ottima

Attenuazione di linea:
più bassi di 20 = ottima, avete una linea molto buona e siete molto vicini alla centrale
20-30 = eccellente
30-40 = molto buono
40-60 = medio
60-65 = scarso
Valori oltre 65 creano problemi

SETTAGGI E OTTIMIZZAZIONE PC



COSE BASILARI E SCONTATE

Innanzitutto la porta di connessione, può sembrare una cosa scontata, ma funziona meglio un collegamento ethernet ad un Router che uno USB a un Modem.
Secondo punto, accertiamoci che la quantità della ram sia adeguata (256mb per XP e 512mb per Vista sono pochi).
Altrimenti se notiamo che il browser è lento, chiudiamo le altre applicazioni.
Un altro punto essenziale è la scelta del browser.
Questo non va sovraccaricato con estensioni o addons.
Personalmente con Firefox mi trovo benissimo (nonostante abbia provato anche Opera).


Edited by Hawks|Uzeda - 6/11/2011, 12:42
 
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AKill3r
icon1  view post Posted on 24/11/2011, 13:30     +1   -1




scsusami uze ma per teledue valgono le stesse cose?ovvero stessi indirizzi..stesse configurazioni ecc....? buona giornata ;)
 
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Hawks|Uzeda
view post Posted on 24/11/2011, 14:46     +1   -1




Si è la stessa ma prova a mettere l'MTU a 1432 (se non lo è già di default) poi riavvia il modem e vedo come và..
Ciao :)
 
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3 replies since 6/11/2011, 00:00   16732 views
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